01 novembre 2011

Confidential Draft '4

 



1- NAPOLITANO “LICENZIA” BERLUSCONI E INVOCA UN "GOVERNO DEL PRESIDENTE” CON L’APPOGGIO DEI PARTITI GUIDATO DA MARIO MONTI: “NELL'ATTUALE, COSÌ CRITICO MOMENTO IL PAESE PUÒ CONTARE SU UN AMPIO ARCO DI FORZE SOCIALI E POLITICHE CONSAPEVOLI DELLA NECESSITÀ DI UNA NUOVA PROSPETTIVA DI LARGA CONDIVISIONE DELLE SCELTE CHE L'EUROPA, L'OPINIONE INTERNAZIONALE E GLI OPERATORI ECONOMICI E FINANZIARI SI ATTENDONO CON URGENZA DALL'ITALIA. IL CAPO DELLO STATO RITIENE SUO DOVERE VERIFICARE LE CONDIZIONI PER IL CONCRETIZZARSI DI TALE PROSPETTIVA"2- IL PRESIDENTE NAPOLITANO, DOPO LA LUNGA SQUALIFICA PER LA MILANESE'S STORY, HA RICHIAMATO IN PANCHINA GIULIETTO TREMONTI E QUESTO ALLARMA COLONNELLI E PEONES DEL PDL CHE, SUPPORTATI DAL BANANA SBUCCIATO, CHIEDONO LA SUA TESTA (GIÀ PRONTA LA SOLUZIONE BINI SMAGHI, PRENDENDO DUE PICCIONI CON LA STESSA FAVA PERCHÉ SI SBARAZZERBBE DI TREMONTI E LIBEREREBBE ALLA FRANCIA IL POSTO NELLA BCE)




BANCAROTTA ITALIA: PIAZZA AFFARI HA CHIUSO IN PERDITA DEL 6,80%, 22 MILIARDI  DI EURO BRUCIATI IN UNA GIORNATA - SEDUTA DI BORSA DA DIMENTICARE PER LE  BANCHE ITALIANE: INTESA SANPAOLO HA PERSO IL 15,8% A 1,08 EURO, UNICREDIT IL  12,44% A 0,74, MPS IL 10,2% - FRANCOFORTE E ATENE CEDONO CINQUE PUNTI  PERCENTUALI E MEZZO, PARIGI CIRCA IL 5% E LONDRA CHE TENTA DI CONTENERE IL  RIBASSO SOTTO I QUATTRO PUNTI - SARKOZY-MERKEL, INCONTRO CON UE-FMI DOMANI…

Ansa.it

Seduta ampiamente negativa, la quarta peggiore di sempre, per Piazza Affari: l'indice Ftse Mib  ha chiuso in perdita del 6,80% a 14.928 punti.
Seduta pessima per Piazza Affari: la perdita del 6,13% dell'indice Ftse All Share equivale a 22 miliardi di euro bruciati in una giornata. Il calo del 6,80% dell'Ftse Mib (il peggiore tra le principali Borse europee) e' inferiore solo al -8,24% accusato il 6 ottobre 2008, al -7,57% dell'11 settembre 2001 e al -7,14% del 10 ottobre 2008.
In una giornata pessima per tutto il settore in Europa (l'indice Dj stoxx dei titoli del credito dell'area euro ha ceduto oltre il 9%), seduta di Borsa da dimenticare per le banche italiane: Intesa SanPaolo ha perso il 15,8% a 1,08 euro, Unicredit il 12,44% a 0,74, Monte dei Paschi il 10,2% - clima pesantissimo dopo l'annuncio della Grecia di procedere a un referendum sul piano di salvataggio europeo.

SARKOZY-MERKEL, INCONTRO CON UE-FMI DOMANI

 Sarkozy e Merkel "hanno deciso di ritrovarsi a Cannes domani pomeriggio per una  consultazione con le istituzioni europee e il Fmi, oltre che per una riunione con le  autorità greche", riferisce l'Eliseo. Francia e Germania "sono determinate ad      assicurare, insieme ai partner europei, la piena messa in atto, nel minor tempo  possibile, delle decisioni adottate dal vertice (dell'eurozona della scorsa  settimana), che sono oggi più che mai necessarie". Gli incontri, spiega la nota della  presidenza francese diffusa dopo un colloqui telefonico tra il presidente Nicolas  Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel, sono stati programmati "al fine di  prendere tutte le misure necessarie per la messa in atto il più presto possibile dell'accordo concluso il 27 ottobre a Bruxelles". Francia e Germania sono convinte che l'accordo del 26 ottobre "permetterà alla Grecia di ritrovare una crescita durevole" e "auspicano che, in consultazione con i partner europei e il Fmi, possa essere rapidamente definita una roadmap per assicurarne l'applicazione".

"Per la Grecia accettare l'accordo Ue è la cosa migliore, e siamo fiduciosi che Atene rispetterà gli impegni presi a livello di Eurozona e con i partner internazionali", affermano i presidenti Barroso e Van Rompuy. Non si può escludere un default della Grecia nel caso in cui i cittadini greci votassero "no" al referendum proposto da Papandreu sul secondo piano di salvataggio, ha spiegato il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker parlando alla radio Rtl.

SPREAD E BTP, RECORD SU RECORD - Lo spread btp-bund sfonda anche il muro dei 455 punti base toccando i 455,1 punti. Sul mercato secondario il rendimento del decennale italiano vola al 6,33% dal 6,29% in meno di 20 minuti. Con il Btp decennale sono sotto pressione anche i titoli del Tesoro a due e a cinque anni, che segnano nuovi record storici. Il rendimento del biennale schizza al 5,67% sul mercato secondario mentre quello del quinquennale vola al 6,28%. In quest'ultimo caso lo spread col bund a cinque anni si allarga a 532 punti base.

CROLLI A DUE CIFRE PER BANCHE E ASSICURAZIONI - Crollano le banche e le assicurazioni europee sotto la paura del referendum greco. Mentre i listini europei affondano si registrano ribassi a due cifre per molti titoli finanziari, specialmente di Grecia, Francia e Italia: Dexia cede il 15,2%, Societé Generale il 14,3%, Intesa Sanpaolo il 12,3%, Alpha Bank il 12,5%, Bank of Ireland l'11,2%, Credit agricole l'11,35%, Banco Comercial Portuguese l'11,6%, Unicredit il 10,6%, National Bank of Greece il 10,5%, Bnp Paribas il 10,3%. Tra gli assicurativi crollano Ing Groeup (-11,6%), Axa (-11,3%) e Allianz (-8,7%). I timori di una nuova recessione colpiscono anche le auto, unico settore che insieme a banche e assicurazioni cede, secondo gli indici Dj Stoxx, oltre il 6%. Renault perde il 7,8%, Fiat il 7,6%, Peugeot il 6,9%, Daimler il 6,9%, Porsche il 6,5%.


BORSA: WALL STREET ANCORA PIU' GIU', S&P -2,51%


 - A mezz'ora dal via la borsa di New York é in profondo  rosso: il Dow  Jones cede il 2,14% a 11.698,79 punti, lo Standard & Poor's perde il  2,51% e il Nasdaq il 2,46%.


STAMPA, BCE STA COMPRANDO TITOLI STATO ITALIANI 
-  La Bce interviene nuovamente sul mercato  secondario per comprare debito italiano. Lo riferisce Bloomberg, che cita fonti vicino all'operazione.

CDS SULL'ITALIA VOLANO A RECORD 491 PUNTI - I credit-  default swap sull'Italia, i contratti derivati con cui ci  si protegge dal rischio default, volano al record storico di 491 punti sulla piattaforma Cma. Lo riferisce Bloomberg.

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